La voce della storica associazione di Lentate, che quest’anno ha festeggiato i 50 anni della tradizionale festa, interviene sulle polemiche alimentate dall’Associazione Centopercento Animalisti.
Realtà che ha criticato lo svolgimento, a chiusura di una tre giorni che ha avuto luogo lo scorso 15, 16 e 17 luglio 2023, del gioco del ‘Salto dell’Oca’.
Una tradizione che vanta una invidiabile storicità. Pensate che questo gioco, di origine pavese, veniva praticato ben prima del 1940.
Infatti lo facevano a Pavia, sul Ticino, e c’era una logica che univa il territorio di Lentate a questa città da legarsi tutta a questo fiume.
La collina di questa frazione, un tempo, era mantenuta a castagno ceduo che veniva tagliato a cicli di 7/10 anni.
Legno usato per viti, polloni interi o da spaccare in doghe per il confezionamento di ceste per generi agricoli ed alimentari. Legname che veniva inviato tramite barconi, proprio sul Ticino, a Pavia o grazie ai navigli a Milano.
Una sfida che nel ricordo di antiche tradizioni torna richiamando ora numerosi giovani del circondario.
L’Associazione Centopercento Animalisti non si è limitata ad esprimere il proprio dissenso tramite comunicati ufficiali ma si è resa protagonista di un blitz ponendo, all’ingresso della frazione, uno striscione.
‘Lo hanno definito un blitz ma noi solitamente chiamiamo con questo azioni fulminee, che colgono di sorpresa, condotte per una buona causa da soggetti a cui va il plauso per eroismo e capacità’ in questo modo esordisce Massimo Brusa, il Presidente del Club73.
‘Preferiamo invece chiamare in altro modo un gesto vile e codardo a cui non abbiamo neppure potuto assistere visto che, certamente. è stato volutamente condotto lontano dallo sguardo delle persone’
‘Codardo perché queste persone si sono negate ad un confronto. Non siamo nuovi a queste osservazioni ma sono sempre state, negli anni scorsi, oggetto di un pacifico tavolo in cui abbiamo esposto i motivi per cui questa tradizione prosegue nel solco di una forte tradizione popolare’
‘Vile perché offensiva nei confronti di una comunità, quella di Lentate, che grazie ad una festa di forte richiamo ha la possibilità di supportare nobili cause’
L’occasione infatti è buona per ricordare che negli scorsi anni si è potuto acquistare un mezzo per il Corpo Volontari Angera e si sono supportate le popolazioni del Centro Italia colpite dai terremoti. Infatti l’impegno di quest’anno sarà finalizzato ad un aiuto alla Romagna devastata dai recenti eventi climatici.
Inoltre, grazie al Club73. è possibile non solo mantenere vivo lo spirito di una comunità ma anche assicurare un decoro, con interventi finalizzati e periodici, alla frazione stessa.
‘Una precisazione che giunge opportuna. Allo stesso invitiamo nuovamente l’Associazione Centopercento Animalisti alla ricerca di un dialogo e confronto con noi’ conclude in questo modo il Presidente Massimo Brusa.